Il Presepe dell'Angelo
Apertura - inaugurazione: domenica 19 dicembre 2021 ore 15,30
Chiusura: domenica 9 gennaio 2022
Orari di apertura: clicca qui per i dettagli...
Chiuso l'intera giornata del 31 dicembre 2021
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Le offerte verranno devolute all’Ass.”Oui Pour la Vie” di Padre Damiano Puccini (Libano) e in beneficienza per ulteriori necessità nel territorio locale.
Il "Presepe dell’Angèlo" è stato realizzato dall’artista Angelo Perini di San Giovanni alla Vena (Pisa)
È un Presepe tradizionale, frutto di appassionato e meticoloso lavoro, realizzato nelle nicchie di un'antica cantina, con ciocchi d'olivo, casette di legno, corsi d'acqua, piccole cascate, personaggi di coccio grandi e piccoli e mille altri dettagli.
Vieni a visitarlo...soffermati su un particolare...aggiungi un po' di fantasia e ...rivivi la magia e l'incanto del Natale.
Il Presepe dell’Angelo prende il nome dall’Angelo dipinto nella volta della nicchia centrale delle antiche cantine dove il Presepe è situato.
La sua realizzazione è il risultato di un paziente e meticoloso lavoro dell’artista durato circa otto anni, a partire dalla scoperta e successiva ristrutturazione delle antiche cantine del 1800.
I locali comprendono un vano centrale costruito a volta e quattro nicchie laterali, le quali venivano utilizzate come deposito di vino, olio, insaccati ed in tempo di guerra probabilmente come rifugio.
Successivamente le cantine furono murate intorno al 1920 perché ,essendo situate sotto il monte,esse non permettevano il regolare deflusso delle acque piovane. I locali poi, sono stati ristrutturati e sabbiati ridonando all’ambiente la sua antica bellezza.
Realizzato utilizzando materiali vari, fra i quali alcuni tronchi/ciocchi in olivo che sono stati interamente intagliati a mano dall’artista.
In questi pezzi sono state ricavate delle vere opere d’arte che il visitatore può ammirare da vicino: il Castello di Verru’a, il Paesino di Tre Case, uno scorcio d’Egitto con le Piramidi e la Sfinge, il Castello di Erode, la Grotta della Natività, il Paese col Ruscello, il Paesino a Case Bianche, il Castello di Vicopisano con la Rocca e le su’ Torri, il Chiesin del Castellare ed il Molin di “Papo”.
Tutto questo risulta collegato con una stradina che percorre tutto il Presepe attraverso un “viaggio” di circa 500 lucine ed oltre 300 statuine. Questi personaggi sono stati acquistati in varie parti d’Italia e hanno dimensioni diverse; partono infatti piccolissimi, ingrandiscono quando si avvicinano alla natività per poi rimpicciolire nuovamente.
Molto suggestiva risulta la “Grotta della Natività”. La nicchia è di origine calcareo-argillosa con delle colorazioni naturali che vanno dal giallo, all’azzurro e al rosa.
La Grotta si presenta al visitatore con delle luci (..stelle..) incastonate dentro l’argilla e con nuovi personaggi di “coccio” dipinti a mano dalla pittrice “Donata De Bernardi”.
L’Angelo nella volta centrale ed il quadro della Madonna con Bambino (posto all’ingresso del Presepe) sono stati invece dipinti dalla pittrice e scultrice AnnaMaria Bacci.
L’ingresso del Presepe offre al visitatore la visione di un ambiente veramente suggestivo.
Il tempo necessario per una visione ottimale sarebbe di almeno una buona mezz’ora per gustarne la bellezza e rivivere quindi la magia e l’incanto del Natale.
Ogni anno il Presepe dell’Angelo viene visitato da circa 3000 persone riscuotendo elogi e apprezzamenti.